sdiario

Ci sono giorni che meritano consolazione il rammendo delle vele strappate l’acqua ferma del porto Il vento si fa respiro i cuscini si riempiono di sere morbide guardie di peluche a difendere i sogni Un cerotto basta ai graffi Mi stupisco di non trovare ali sulle spalle su cui mileggi »

Siete pregati di allacciare le vostre cinture di sicurezza. Mi scusi, a che ora è previsto l’atterraggio? Su questo volo non è previsto l’atterraggio, signore. Ma lei scherza. No, signore, non scherzo. Quest’aereo non atterra. Che significa “non atterra”? Mai più? Sì, signore, sono desolata. Non riesco a capire. Leileggi »

A volte non dormo io, a volte non dormi tu. Non c’è una regola.Non sai quante volte sono stata sul punto di chiederti di parlare, di stare da soli un po’ di tempo per poterti spiegare cosa succede.In rari momenti ho le idee chiare, so esattamente cosa dovresti sapere eleggi »

24.12.191227.12.1983 Natale scende dal treno trascinando con sé una sacca e un borsone. Si ferma sul marciapiede dell’unico binario e si asciuga la fronte dal sudore: è la metà di giugno, ma il sole picchia già mordendogli i pensieri.“Un passo dopo l’altro,” si dice muovendo le gambe, pesanti come montagne,leggi »

Lo aspettiamo qui il futuro, dentro camicie a quadri, sotto maglioni a righe, nel colletto il passato, sui polsini bagnati il presente. Siamo già stanchi, scrivono gli esperti, disertiamo i banchi, curiosi di niente, una fame selettiva nella tasca inappetente. Ma abbiamo sgamato, sotto i tappeti di casa la polvereleggi »

Mia madre mi narrò le lacrime di una colomba dalla carne falciata con un coccio di bottiglia e ricucita ad arte con sette spine d’acacia. Mi narrò, mentre mi teneva ferma, l’equivoco dell’amore, i suoi spiragli stretti. Suturai con giallo d’uovo e acqua sacra camminai a passi piccoli, marcia eleggi »

In questi giorni ho le lacrime in tasca, come diceva mia madre. Sono diventato uno di quei vecchietti catarrosi che sovrappongono accessi di tosse e naso che cola, mimetizzando le lacrime nel raffreddore. Mi vengono gli occhi umidi per niente: la scena di un vecchio film, una frase colta perleggi »

Se guardo indietro agli album che ho recensito quelli che hanno come tema principale l’amore sono veramente pochissimi. Il tempo che decide i miei ritmi di scrittura mi ha messo di fronte a tre albumche raccontano, in modo diverso ma ugualmente interessante, questo complesso sentimento. Unasorta di trilogia iniziata qualcheleggi »

Intitoliamo una via a chi ha inventato le lenzuola con gli angoli a quello dei trolley e delle camicie che non si stirano Dove abiti? Abito in Via di quello delle camicie che non si stirano Non è un bel posto dove stare? Intanto i fazzoletti di carta fanno laleggi »

Sono una matrona ciociara e nella biologia del mio corpo non esiste la possibilità di un punto-vita, esso non è proprio contemplato nel disegno di Dio, non può crescere sul terreno argilloso del miocorpo: se provassi a costruirlo, semplicemente franerebbe sulle mie cosce indolenti.Per definizione, come le nonne, io soleggi »