scrittore (Page 8)

Eccoli lì, quei maledetti, quegli infami. Per il 25 aprile hanno aperto le fogne. Covid o non Covid, eccoli in piazza, pronti a manifestare. Tutti con le mascherine, come tante educande. Bastardi! Speravo tanto che si sarebbero contagiati tra loro. Loro, e i loro slogan del cazzo. Contromanifestazione, la chiamano.leggi »

Lo zolfo? Credo di avere più zolfo che sangue nelle vene, fa parte di me come queste mani. Se a tutti gli altri ha bruciato i polmoni, a me m’ha protetto fin dall’inizio. Sono nato nel settembre del ‘31 in un bugigattolo davanti alla miniera di Cabernardi, coi camini cheleggi »

Eccole. Le mani. Aperte, con le dita tese. I polpastrelli come ciliegie. Le falangi come ramoscelli. Mani aperte. Con linee nette e definite. Mi sembra assurdo che non le abbia mai notate finora. Quella del cuore pulsa, la vedo danzare, ballerina di epidermide. Quella della testa sembra stanca, alla ricercaleggi »

Lungo la strada che si snodava tra alcune colline spoglie, ogni tanto apparivano dei camion militari. Brevi carovane che avanzavano lentamente per qualche minuto, come le spire di un serpente svogliato. Poi quando anche la coda scompariva dallo sguardo, il silenzio si fondeva con l’assenza di movimento. «Non ho maileggi »

Una lastra di vetro. Liscia, come tutte le lastre di vetro. Una notte di pioggia incorniciata dal legno scuro. Una goccia che scivola giù. Scende, rallenta, sembra che si fermi, riprende. Potrebbe essere una lacrima. Bel pensiero profondo, adeguato al momento e allo stato d’animo. Che non è depresso, no.leggi »

Una nuova serie di scatti. Bruno, solo nella stanza, contemplava le sue ultime realizzazioni. Eliana odiava quella sua fissazione. «È solo pornografia», era solita sentenziare. «È architettura, amore», replicava lui, «Lo studio architettonico del tuo corpo». Come se considerare il suo aspetto una struttura, un oggetto, potesse farla sentire meglio.leggi »

Com’è una camera mortuaria allestita in una casa di campagna? Per prima cosa è al piano terra, perché il vicinato non puoi costringerlo a salire le scale per arrivare di sopra. Sono cortesie a cui bisogna fare attenzione. La bara è al centro della sala, di solito una cantina messaleggi »