anna martinenghi (Page 11)

A TUTTI I COSTI Era fatta. Il sogno di una vita – l’incubo di molti anni – era lì. L’aveva voluto così tanto. A tutti i costi. Li aveva pagati tutti. In anticipo. Contanti. Era stata la migliore. Aveva dovuto esserlo. Sempre. Anche se in molti non avevano capito. Elisabethleggi »

UN SACCO D’AMORE “Musetto” mi chiama. E in mille altri modi che smetto subito di ascoltare. Sa che non lo sopporto. Allora il muso glielo tengo davvero. Ma lei non capisce. Insiste con tutto quello zucchero e rincara la dose. Le moine dovrei farle io, mi pare. “Amore” mi chiama.leggi »

LA CERIMONIA DEL TÈ Quarant’anni li compi quando le tue amiche ti regalano un buono per l’estetista. E tu dall’estetista non ci sei mai stata. Neanche per sbaglio. Peli con la lametta. Cellulite amica. Le unghie me le mangio, grazie. «È ora che pensi un po’ a te stessa» recitavaleggi »

ACQUAMARINA La riconobbe subito. L’avrebbe riconosciuta anche all’inferno. Erano passati tanti anni, ma certe facce non si dimenticano.
La faccia di chi ha rubato l’amore della tua vita. Il tempo le aveva chiazzato la pelle, tolto il biondo dai capelli, svuotato le guance, ma gli occhi, gli occhi erano rimasti queileggi »

PRESENTE IMPERFETTO E FUTURO ANTERIORE «L’acqua non scende più» disse lei. Fu un sospiro. «Stanno arrivando». Lo pensarono entrambi. Tacquero. Toccava a loro. «Quanto tempo ci resta?». Rimaneva poco cibo, qualche pacco di minerale. Erano inchiodati in quell’appartamento da settimane, come le porte e le finestre. Luce e connessione andavanoleggi »

GIUDIZI UNIVERSALI Il giudizio universale arrivò in prima serata. Interruppe tutti i programmi, ma non si trattava di un’edizione straordinaria del TG. Era Dio. E Dio era su tutti i canali, anche quelli a pagamento. Sky è una sua invenzione a pensarci bene. Dio parlava con calma e ognuno vedevaleggi »

SEX BOMB Caro Kim Jong-Un, ti ho visto su internet, immortalato sotto un cappello di pelo, accanto a una bomba atomica miniaturizzata. So quanto ami questi giocattolini; ammiro quanto tu riesca a personalizzare ogni cosa con fascino e carisma. Non è da tutti avere armi di distruzione di massa realizzateleggi »

PIGIAMA A DUE VOCI (A) Fu subito chiaro la prima sera: lei baby-doll in raso rosso, io maglietta stinta Hard Rock Cafè Las Vegas. Baby-doll batte qualsiasi Hard Rock Cafè mille a zero. Raso rosso prende camera, maglietta stinta dorme su divano. È scritto sulle istruzioni, se ci guardate bene. Ioleggi »

IL TEMPO DI UN CAFFE’ Il tempo di un caffè. Sono passate 18 automobili, di cui 14 in diverse sfumature di grigio. I capelli di lei hanno continuato a crescere, più veloci di quelli di lui. È un bel vantaggio che i capelli crescano in silenzio: se così non fosseleggi »