roberta lepri (Page 7)

CELLO SUITES Mio caro, la musica mi entra nelle ossa come l’umidità di questa cantina. Intanto, il vino nelle botti matura e raggiunge il giusto grado alcolico. Non riesco più a suonare in casa, né all’aperto, e in nessuno dei luoghi normalmente deputati a questo esercizio. Ho bisogno di unaleggi »

SAPER CALCOLARE Lui l’ha tradita. Lui l’ha tradita e l’altra non era nemmeno un granché. Lui l’ha tradita, l’altra non era un granché e lei sta morendo. Tumore non è solo malattia ma un imperativo categorico che comincia dal seno e passa alle ossa. E lei che lo sa haleggi »

COME UN PESCE, MUTA. Il mare è vita. Rincorro l’onda mentre si arrotola e se fuori il tempo è piovoso, se il libeccio mi annoda i capelli o c’è troppa confusione, mi immergo. Sotto è pace liquida, nessun contrasto. Sotto, il pensiero è lento. I miei denti aguzzi raschiano leleggi »

Ho riscritto Prevert Questo amore Così banale Così inutile Così assurdo Così falso Questo amore Bello come una morte bella Che bella non è mai perché fa schifo Questo amore che è bugia Bruttura sozza Che ci fa stare male Ed è triste E manca di auto ironia Forte conleggi »

FESTIVAL DELLE GENERAZIONI #FFDG14 Resta che ti passa Strega Marmocchia delle infinite vicinanze, spiegami. Dovrei essere di mezza età e non ne sento nemmeno mezza. Nessuno degli scrittori a cui l’ho chiesto ha voluto dirmi quand’è che secondo lui la scrittura diventa letteratura. Cioè quello che resta. Perché il piùleggi »

LEI E’ RIMASTA Alle cinque della sera in estate c’è ancora una bella luce e l’aria comincia a farsi più fresca. Sotto i cipressi tutto pare più sopportabile e gentile, anche le calze nere di certe vedove vecchie. Questo pensava Andrea, nella mano destra un pennello e nell’altra un piccololeggi »

Ho chiesto di te Alto basso medio. Più alto di me. Meno alto di me. Più alto di mio padre di mio fratello di mio nonno, quasi come lui. Normale. Intelligente, molto intelligente, un genio, non troppo, quasi come lui, come l’altro, quello del giorno prima, di due anni fa,leggi »

  L’ultimo paio Quella donna è una vecchia fresca e rosea nei suoi ottantacinque anni. Cammina dritta, a testa alta. A Malcagnac, vicino Luzon, nel mausoleo per cui ha scelto i marmi neri. Finalmente lui è tornato a casa e ora riposa. Molto più giovane di lei in eterno. Ileggi »

  Aprimi Dovevate vederlo, come piangeva. Non è facile abituarsi all’idea che ti piacciono quelle come Consuelo. Quelle, quelli. Né carne né pesce, è il sesso della terra di mezzo, neanche il mondo fosse diventato una storia fantasy. Eppure è il modo giusto di pensarla, quella terra lì, quel luogoleggi »

  Condivisione Stamattina ero di nuovo in ritardo. Il giovedì è il giorno peggiore per cercare di fermare con trucchi e creme l’età che avanza. Dovrei saperlo e invece mi ostino. Sul filo delle lancette, la solita andatura, né veloce né lenta, ho attraversato la città senza darmi fretta. Illeggi »