scrittrice (Page 56)

L’amore Che bello guardarti mentre stai correndo verso casa, verso di me. Ogni volta che ci penso mi pare impossibile che tu sia nella mia vita, che le tue mani mi possano toccare, gli occhi vedere, la bocca parlarmi. Anche se il vetro è sporco di una pioggia vecchia cheleggi »

Mi sono innamorata di te perché Avevo ventuno anni e la parola che gli altri dicevano guardandomi era fiore. Tu avevi la mia età, eri bassino bruttino  e rasavi i capelli come uno skin head, portavi solo Doc Martens estate e inverno, jeans attillati neri e giubbotto di pelle. Viaggiavileggi »

LE PERIMETRALI Si cresce come alberi, in cerchi concentrici, allargando la propria esperienza un anello alla volta. Io ho infilzato tutti i cerchi disegnati dal tuffo nella vita: famiglia, amici, esperienze, lavoro, viaggi, un amore, altri amori. Mi sono spinto lontano, poi sono tornato. Nel tragitto ho perso qualche anello.leggi »

  5Fist time is very important Ci siamo io, Gio’ e Massi. Abbiamo dodici anni e siamo amici per la pelle. Abbiamo fatto pure il patto di sangue, noi, ci siamo tagliati con una lametta sulla punta del pollice. Ecco, ci siamo noi tre e il giorno è quello giusto,leggi »

Viviana Gabrini

CHI È Eterna trentacinquenne mediamente nevrotica, Viviana E. Gabrini vive in provincia di Pavia.Scrive, recita e fotografa ma senza prendersi troppo sul serio.Atea, comunista e anticlericalista praticante, guarda con diffidenza chiunque non abbia un analista e una benzodiazepina di fiducia.Agli esseri umani, mediamente, preferisce i gatti.Non le piace essere definitaleggi »

Le mani e la magia. Storia di una chirurga irrazionale. Credo di non avere mai raccontato gli eventi e i pensieri che hanno spinto una chirurga empatica e razionale ad accorgersi che il mondo è più vasto ed esistono misteri implicati nella salute della gente. Da alcuni anni infilo nellaleggi »

Tu pensa Tu pensa se fossi l’ultima. Sei girata di schiena, seguo con lo sguardo il profilo del tuo corpo addormentato. Di solito riposo un po’ ma oggi mi è venuto questo pensiero e non mi fa dormire. Tu pensa se fossi l’ultima, è la domanda muta che ti faccio.leggi »

  Vorrei dedicare questo Corteggiamento a Serena Bertogliatti e al suo progetto, promosso insieme a Davide Schito, di narrativa in seconda persona singolare presente (SPSP) per cui è in allestimento una raccolta di racconti. Se volete partecipare, andate a scoprire di cosa si tratta su: spspfiction.wordpress.com – Avete tempo finoleggi »