sito (Page 15)

  LA BALLATA DELLE MEDUSE Le signore del mare si muovono lente vestite di pizzo e d’acqua. Silenziose, esplorano spazi liquidi e trasparenti. Ballano da sole e bastano a se stesse. Sono le dame del mare, esplodono in colori che ondeggiano eleganti. Nessuno squalo può sfiorarle ma possono morire Nelleggi »

IL TEMPO È SERVITO «IL TEMPO È SERVITO – sono Francesca – in cosa posso esserle utile?» «Buongiorno Francesca, sono Antonio Catenazzi. Chiamo in merito alla previsione numero 5478 per il 25/06 acquistata sul vostro sito. Non era azzeccata e voglio essere rimborsato!» «Sono spiacente, signor Catenazzi. È sicuro di averleggi »

Ho deciso di ripubblicare su Sdiario i racconti di Nemiche che uscì per Frassinelli nel 1997, l’antologia di racconti noir concla quale esordii in quella che sarebbe diventata la mia casa editrice “madre” (a febbraio 2019 il nuovo romanzo con loro). Un libro ormai introvabile, fuori catalogo.  Magari è l’occasioneleggi »

Fil-rouge

FIL-ROUGE   Da fuori arriva un brusio, come di sciame incollerito. Fra un poco si calmerà, lento, e ci smarriremo dentro a un buio equanime. Noi, con il cuore che pulsa rapido. Il respiro corto. L’adrenalina che fa tremare le mani, tese. La lingua che arriccia una silenziosa litania, incessante.leggi »

COME SPENDERE DIECI MILIONI DI EURO NON TUOI E VIVERE FELICE Al risveglio è tutto come al solito. Quando ieri sera mi sono addormentata, il cane era nella sua cuccia e adesso sta beato accanto a me nel letto. Mascalzone. Mi alzo. Devo aver fatto un sogno strano. Lavo illeggi »

DI LIMONI E IGNORANTI La vera storia di McArthur Weeler (e non solo) È il 1995 e siamo a Pittsburgh, Pennsylvania. Nel salotto c’è aria pesante. McArthur Weeler non riesce a smettere di fumare, emozionato ed eccitato perché la sua vita ha avuto finalmente la svolta che aspettava da sempre.leggi »

DENTI «Denti» fu la prima cosa che dissero. «Denti…» comunicò l’agente della volante accorsa sul posto. «Denti?» chiesero increduli i paramedici. «Denti» scrisse il medico di pronto soccorso sul referto. «Denti! Denti! Denti!» raccontò il primo dei malcapitati in mille interviste: «Vi dico che quella cosa aveva i denti!». «Dentileggi »

L’UOMO DEI NUMERI Il corridoio stretto porta a una grande sala. Un uomo è fermo a fianco di un distributore di numeri per regolamentare le code. La divisa grigio-verde è inamidata, un grande trapezio che evidenza la pancia. Lui ha la pelle bianca, le unghie ben curate, i capelli radi,leggi »

126 Mio nonno aveva una 126 verde salvia, un colore che sembrava sbiadito già quando era nuova, ma che io trovavo bellissimo. Aveva tre porte, con i sedili in pelle che sembravano le poltrone di un salotto anni Settanta. La parcheggiava di fianco a casa, al centro del corridoio dileggi »