Fuori posto (Page 4)

“Il tuo più tenue sguardo facilmente mi aprirà benché abbia chiuso me stesso come dita sempre mi apri petalo per petalo” La punta acuminata e metallica sfiora la mia fronte e io, di riflesso, sorrido: la sensazione, quasi impercettibile, di freddo contro la pelle accaldata dall’eccitazione è piacevole, così comeleggi »

Irene, adesso cerca di calmarti e smetti di fare l’isterica.» Il mio tono avrebbe voluto essere fermo e deciso ma riuscii solo a innervosire ancora di più mia moglie che riprese con la tragedia greca: «Ci toglieranno nostra figlia! Avranno già avvertito i servizi sociali! Ne dichiareranno l’adottabilità!» Se c’èleggi »

Come ogni sabato pomeriggio, il ragazzo delle rose entra nel locale e gira fra i tavoli con discrezione. Non parla, sorride appena, come se avesse paura di infastidire il mondo. Gli uomini lo ignorano, alcune donne lo allontanano con un gesto della mano, altre comprano fiori per se stesse eleggi »

3 APRILE 2015 Non ero mai stata sulla scena di un delitto. Tanta cronaca nera nel mio passato di giornalista pubblicista, tanti morti, nessun omicidio nel fazzoletto di terra di cui mi occupavo. “Scena del delitto” fa tanto fiction televisiva ma non ti viene in mente altro quando entri inleggi »