Roberta Lepri (Page 3)

  SA’ KE C’È? La questione è complicata. Giulia ama Giulio che ama Giuliana che ama Giulia. Sì, la prima che ho detto. Forse a Giulio sono sempre piaciute le donne un poco maschie, a Giulia i maschi un poco donne. A Giuliana le donne e basta. Si conoscono finleggi »

L’ORA DEL GIANICOLO Era nata nell’anno di Caporetto e per scaramanzia le avevano dato un nome che era insieme di un fiore e di un colore. Una bella bambina destinata alla felicità, l’unica femmina di quattro figli, perché Luisa era morta di spagnola e non contava. L’ombrellaia ebrea del restoleggi »

Sei tornata. Come un animale che solo ogni tanto ama fare il randagio e starsene solo, così ora tu torni da me. Hai pronto un dono, un uccellino, una lucertola forse. Un articolo su un giornale scientifico, il risultato di una bella ricerca con i complimenti del mondo intero. Tuleggi »

FERRO AL CUORE Nel pomeriggio di un mese freddo, lui entrò nella mia cella. Aveva addosso un odore che non avevo mai sentito prima. Feci bene attenzione a non muovere un muscolo. Lo accompagnava sorella Irene, riconoscibile dal profumo di lavanda. Lui mise giù degli attrezzi pesanti, che fecero unleggi »

CHIAROSCURO NOI “Mio fratello si chiamava Bruno, mia madre Bianca. Io ero l’ago della bilancia e avevano deciso per me un’esistenza grigia, all’ombra della luce di lui e per mettere in chiaro le mancanze di lei. Che stanchezza sarebbe stata la mia esistenza bicromatica, se solo avessi assecondato i loroleggi »

NEL DUBBIO L’aveva raccolta come si fa con un animale trovato per caso. Era piccola, era piena di ferite e puzzava di un sacco di cose di cui lui non ricordava più l’odore, giovinezza compresa. Il suo era stato un gesto istintivo: lei gli si era buttata tra le braccialeggi »

TI VORREI DIRE Laura passa per casa trascinandosi dietro tutte le emozioni dei suoi diciotto anni: si agita continuamente, muove la testa bionda facendo in modo che i capelli facciano le onde, e muove spesso anche le mani, come per cercare di spiegare le cose che ha davanti, e dareleggi »

Rewind Vieni, mio caro. Certo, ora provi ad alzarmi, cosa vuoi che sia. Solo un passo indietro, io che entro dalla porta e tu che guardi la televisione. Non ti dico che è tardi e speravo avessi preparato qualcosa. Non mi dici che ti sei rotto il cazzo di meleggi »

BUONASERA SIGNORINA, BUONASERA Buonasera ragazza che mi hai scelto solo per la voce, quando sull’autobus parlavo a un amico del mio viaggio dopo il diploma, e di mia nonna, e dei pinguini che lei vedeva dalla finestra. Eri così bella e avevi una quantità di capelli così lunghi e ricci,leggi »

COME IN UN FILM Amare il proprio migliore amico sapendo di non avere niente in comune con lui e in fondo detestando la maggior parte dei lati di quel carattere egoista e un poco misogino che si ritrova: capita. Come quando non si ricordava dei compleanni e diceva di odiareleggi »