GIOCATTOLINI
Caro diario, ieri notte non riuscivo a dormire e così mi sono loggata sul mio solito sito di scorribande spenderecce alla ricerca di qualcosa di assolutamente inutile e irrimediabilmente superfluo in cui sperperare i miei (pochi) averi. Appurato che oramai i miei cassetti rigurgitano di qualsiasi inutilities, stavo per volgere altrove la prua della mia carta di credito quando l’ occhio mi è caduto sul riquadrino ammiccante di una svendita di oggettini erotici, rigorosamente vietata ai minori. Curiosa come una biscia, due click e zompo nell’antro del peccato dove un banner mi chiede se voglio entrare nel mondo delle 50 sfumature di grigio.
Ecco, diario caro, solo a nominare l’infame ma redditizio papello, la mia libido è crollata come la borsa di Wall Street nel 1929; decido comunque di curiosare.
Ancora un click e mi si apre un intero mondo di perdizione. Nell’ ordine: cravatta Christian Grey (20 euro per una tristissima cravatta nera e argento più stile “Fantozzi va in pensione” che stile “sfondiamo i materassi”); maschera veneziana nera o argento (un affarone, solo 26 euro per calarmi in svariati giochi di ruolo. Svariati, oddio: tolti Arlecchino e Colombina, giuro, altri ruoli non mi vengono in mente); nastro soft limits (a SOLI 36 euro 1,37 centimetri di nastro in stoffa nero e argento, un affarone); tre nastri per bondage Still, Baby Still (e qui, ciccetti belli, non mi fregate. Quelli son nastri da pacco belli e buoni e voi, solo per averci scritto sopra bondage pretendete di farli pagare 26 euro); righello Spank me, please, Sir (14 euri. Incommentabile).
Assai delusa, esco dal mondo delle 50 sfumature di sbadiglio e finisco sulla pagina dei sextoys e scopro l’inimmaginabile. Io sarò anche una fanciulla di campagna che scende dalla montagna con la piena, ma tu lo sapevi, diario caro, che esistono i masturbatori usa e getta per uomini?
Voglio dire: ci sono maschi a cui prende una paralisi al portafoglio arrivati alla cassa della pizzeria sgrausa di quartiere e poi non esitano a spendere 20 – e ribadisco venti – euri per una cosa che possono fare da soli senza nemmeno poi doversi disfare della loro mano destra?
Il numero dei masturbatori da uomo non si conta: varie fogge, colori, prezzi. C’è perfino uno scaldamasturbatore. Trasparente. Non si sa mai, ti venisse voglia di vedere che succede là dentro mentre attendi la giusta temperatura.
C’è poi un minaccioso anello per pene Minotaur (dotato di corna inquietanti), un anello turbo vibrating (attorno ha 4 piccoli bigodini che se funzionano come penso, servono solo a una cosa: a rovinare anni di impegni e di sacrifici di una donna affinché il suo compagno non se ne venga in uno gnomosecondo), la pompetta, sempre da pisello, Zero Gravity (per alcuni che ho conosciuto io, più che una pompetta ci vorrebbe un miracolo. Tipo moltiplicazioni dei pani e dei pesci ma applicata ai centimetri), doppio anello per il pene (ma il gioco erotico consiste nel fatto che glieli devo lanciare, da una certa distanza, e fare centro?).
L’ accessorio più simpatico è certamente il vibratore per signora Oh, oui, banana: una banana fuxia che, una volta assolto il suo dovere, può essere esposta nel portafrutta in cucina come complemento di arredo.
Il più minaccioso mi sembra invece Mr Rabbit glitter speciale punto G: una roba fantascientifica con delle terribili setoline in punta (servirà anche per la pulizia del tartaro? Hai visto mai), con una parte che ruota, una che vibra, una che stantuffa e zeus sa che altro. Sessanta euro per garantirti una vaginite, che per usarlo, in omaggio ti regalano dieci lezioni di scuola guida e un buono omaggio per visita specialistica.
E infine, immancabile, quello che oramai può essere considerato il grande classico dei giochi erotici: la paperella vibrante.
Ricordo ancora, qualche anno fa, quando la mia amica Tatty postò la foto dell aggeggio sulla sua pagina fb chiedendo come diavolo si usasse, viste le dimensioni considerevoli e poco adatte a qualsiasi pertugio di normali dimensioni.
In quel caso, almeno per una volta, avevo la risposta sicura: infilalo nel chiulo del bisunto del signore, risposi, e vedi come godi!
© Viviana Gabrini, 2015
Mito inarrivabile! Grande viv!
XD