Rain fall down di Roberta Fava

And the rain fell down,
On the cold grey town…

Non riesco a togliermi dalla testa questa canzone.
Mi ha raggiunto alle spalle e mi ha stretto i fianchi.
«And we made sweet love… and we made sweet love… » mi ha sussurrato all’orecchio.
Un brivido improvviso sulla schiena, un’ondata di desiderio si è impossessata di me.
La sua erezione premeva vigorosa sulla mia natica.
Dalla finestra dello stanzino delle fotocopie veniva giù una pioggia scrosciante. Hanno indetto lo stato di allerta.
«Domani i miei saranno fuori tutto il giorno e qui a scuola ci sarà una noiosissima assemblea d’istituto: daranno il solito film sulla mafia.»
«E quindi?» Chiedo fingendomi ingenua.
«E quindi vieni da me. Ho in mente un altro film per noi. Un remake del video di questa canzone. Magari un po’ più lungo.» Mi bacia dolcemente il collo.
«Quel video mi fa sentire… strana.» Sussurro.
«Quel video ti eccita.» Mi prende per le braccia e mi fa voltare, mi guarda negli occhi. «Smettila di pensare che è una roba sporca. Smettila di pensare.»
La voce, lo sguardo, la pressione che esercita sulle mie braccia, le sue, così muscolose, il profumo: lui. Mi fa un effetto ipnotico. Se chiudesse a chiave la porta ora, saprei cosa fare. Nessuna esitazione. Mi lascerei fare… Il suono della campanella interrompe le mie fantasie. Lui molla la presa e l’incantesimo svanisce. I miei battiti decelerano, le tempie smettono di pulsare.
Non riesco a dormire, sono già le tre.
Mick Jagger complotta con il mio ragazzo.
Il cielo complotta con la canzone di Mick Jagger: piove ancora a dirotto.
Il mio cervello non riesce ad allearsi con i miei ormoni.
Che farò domani? Anzi, tra poche ore? Cerco la risposta tra i versi ma non la trovo.
Non avrebbe dovuto programmare tutto. Sarebbe dovuto succedere, avremmo capito il momento senza nemmeno dovercelo dire.

Everybody’s dreaming,
Everybody’s scheming,
Watching the rain fall down.

Il mio cellulare vibra: «Abbiamo garage e taverna allagati. I miei non partono più.»
Il cielo ha complottato con me. Sento il mio corpo rilassarsi.

And the rain fell down…

©Roberta Fava, 2020
©Foto di copertina Irene Gattini
 
Il racconto è ispirato all’omonimo brano dei Rolling Stones

 

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