Arghillà, sguardi d’amore e rabbia. Scatti d’insieme per la solidarietà e la giustizia sociale
12 scatti confluiti in un calendario realizzato dal maestro Antonio Sollazzo con il coinvolgimento attivo dei volontari e delle volontarie storici del territorio di Arghillà (rete “Energie di Comunità") e di alcune residenti. Il ricavato delle vendite andrà interamente in beneficenza.
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Sonja
Il problema non è la fatica. E nemmeno l’odore di candeggina o lo stare piegate per la maggior parte del tempo. Il problema non sono le mani sempre in ammollo, con la pelle che prima diventa come di gomma e poi si secca e si taglia. Il problema non è
La vita in fondo ai cassetti
Tutto ciò che condividiamo merende/tramonti pezzi di pizza e vita ci lega con lacci fortissimi e trasparenti La nostra infanzia è finita negli occhi di chi ci ha amato cresciuta sulle spalle di amici indimenticabili Abbiamo spartito tavole/divani/appartamenti condiviso viaggi e ascensori messo su la pasta per tutti lasciato la
Coscienza
Il suono ritmico di un macchinario fu la prima cosa che udì mentre cercava di emergere dal nero, un pulsare acuto che all’inizio si accordava con un dolore ritmato dentro le tempie, chiamarlo mal ditesta era fargli un torto. Intanto il sogno si confondeva con le prime immagini che i
L’investigatore
Certi giorni, diceva, incontro me stesso e faccio finta di non conoscermi. Non mi saluto nemmeno. Così si rivolgeva alla scrittura. Coccolava la sua scrittura come un figlio. Ma di quel figlio lui si sentiva figlio. Era come se avesse messo sulle tracce di se stesso un investigatore. E l’investigatore
Claudio Milano – Decimo Cerchio
Uno dei protagonisti del mio 2024 musicale è stato senza dubbio Claudio Milano, artista eclettico,completo e dal curriculum eccezionale, che incarna al meglio il concetto di Arte. Una visione la suache lo porta fuori da quello
Ci vediamo domani
L’eco delle raffiche si allontana. Se ne sono andati. Il bambino si alza lentamente, pulendosi il naso con la manica del maglione troppo grande. Non c’è niente che si muove, solo un filo di fumo si
24 dicembre
Con gesto stizzoso, la signora Natale alzò il volume di RadioLapponia nel tentativo di coprire il canto degli elfi che da ore le massacrava i timpani. Dannati nanerottoli. Dannate festività. E dannato Babbo Natale, che da
Presente
L’inizio di gennaio era il periodo ideale per indossare il lutto, piangere i propri defunti, onorare la loro assenza, che in certi casi riempiva la vita più di quanto lo avesse fatto la loro presenza.Il gruppo
Letteratura
A volte, la lettura di alcuni libri lo tagliava in due. In particolare temeva che la lettura di se stesso non l’avrebbe portato al tomo successivo. Lo straccio da vecchio: avrebbe voluto dare questotitolo alle sue
Ai cuori distrutti/indistruttibili
Ai cuori distrutti indistruttibili a chi si rammenda strappi irreversibili a quelli che reggono equilibri fragilissimi a chi avanza nel buio fidandosi di stelle che nemmeno vede a chi guarda negli occhi il suo dolore a
VittorioNistri Filippo Panichi
In questo mio lungo peregrinare senza meta nel mondo della musica ho avuto la fortuna diconoscere e frequentare, spesso solo virtualmente, persone eccezionali e di grande talento che, sevivessimo in un tempo normale, rappresenterebbero dei punti
Il morso avvelenato
Era un equilibrista. Non aveva paura di precipitare. Camminava su una fune sospesa sul nulla. E se riceveva un’offesa, faceva finta di niente, come se non fosse all’altezza di potersi offendere. Nonsei obbligato a scriverne, diceva
Pronta per la leggerezza
Se la mia vita finisse oggi sarei pronta per il vento Sarei pronta per la leggerezza -no per la morte no nessuno lo è mai davvero – nel farmi polvere negli angoli e dentro un filo
Basso profilo (Max e Nina)
Max era concentrato, gli occhi sul monitor del portatile e la mano sul mouse, pronta a trascinare le sue idee da un punto all’altro del progetto. La voce di Nina lo raggiungeva, ovattata, dal bagno. Unasorta