
Intervista a Max Fuschetto
Due grandi importanti eventi musicali si svolgeranno a Napoli in questo periodo: il primo al MuseoCasa Morra – Archivi d’Arte Contemporanea, un luogo magico nel quale le arti contemporaneetrovano la loro dimensione, il secondo è il Festival Internazionale del Settecento Musicalenapoletano che offre un viaggio nella musica napoletana del ‘700.
Non è mai troppo tardi
A che piano va? All’ultimo, grazie. In su o in giù? In giù. Numero? Il numero non lo so. Non con esattezza, dico. Di che girone parliamo? Non di girone, ma di cerchio. Ah, addirittura. Che cerchio? Nono cerchio. Me l’aspettavo. Traditori di chi si fida. Fa molto freddo dove
Regalatemi un dolore
Regalatemi un dolore, vi imploro, ma non un disamore. Mettete cocci nelle mie scarpe,ma non la colla dell’usura. Lasciate che infierisca l’estate a bruciare la mia pelle, ma non sbiadite i lineamenti della gioia sperimentata dentro la storia dei giorni che rammendo. C’è un cumulo di oggetti smarriti che nascondo
Tutto il niente
Tisane d’autunno a scaldare che bevi veloce come una medicina amara È solo acqua dicevi son fatte di niente E invece pensavo a tutto il niente che ci vuole al freddo nelle mani al tempo delle foglie per volare al vapore che bacia i vetri e a tutto il calore
Se non avessi tempo
Se io non avessi tempo, forse, ti libererei. Inghiottita dalla fretta saprei lasciarti alle mie spalle interrato dentro quello scrigno in granito in cui ti ho abbandonato un pomeriggio di mille anni e sette ore fa
Si fece una guerra per Elena
Il corpo delle donne è la prima linea di un campo di battaglia nascosto velato esibito profanato I capelli delle donne sono una questione politica il seno il ventre il seme sono una questione politica sono
Sulla sua sedia
C’è sempre una rosa sulla sua sedia.Ogni giorno sua sorella gliene depone una nel posto dove sedeva ogni giorno, di fronte a lei.Parlavano.Si raccontavano di com’era andata la giornata, di quante persone avevano incontrato.Una sera sua
Claudia Cantisani – Sabrina Sul Petrolio
Non è la prima volta che scrivo di una produzione de La Stanza Nascosta Records e la sensazione che alla fine rimane è sempre la stessa: gran bel lavoro. Bravi a scegliere gli artisti, bravi nel
Giulia e le altre
LUI è un brav’uomo è un bravo ragazzo è un ottimo studente è un grande lavoratore è un bravo padre è un bravo figlio (salutava sempre) era depresso aveva perso il lavoro aveva paura di perdere
Meglio niente
Una mano in tasca non giustifica la solitudine dell’anima. Anche se mi aiuta a spiare il mondo da una finestra socchiusa.All’esistenza basta pochissimo. Ma la sola idea di una luce non guarisce il tempo. Mette in
Per favore
Lui me lo diceva sempre, che mi amava. Tutti i giorni, tutte le notti, tutte le ore che passavamo insieme. Lo diceva così spesso, che ho finito per crederci anch’io. Nonostante. Nonostante le botte, le cattiverie,
Sorridi sempre
Pensa se fossimo davvero andate in Grecia. Con quel trolley zeppo di roba inutile, io; il tuo zaino Invicta e due costumi dentro, le ciabatte infradito da indiana da metropoli e quella maglietta lunga che fa
Roberto Fedriga – La Mia Malattia
Devo essere sincero: aspettavo da tempo un nuovo disco di Roberto Fedriga. L’attesa è stata lunga ma non ha deluso le mie aspettative. Prima però di raccontare La Mia Malattia, questo il titolo dell’album, è doveroso
Nicola Pisu – Di Un Cantautore e D’Altre Storie
Non stupisce che in questo momento storico il genere cantautorale sia quello che soffra di più. I ritmi frenetici che impone la quotidianità, i modelli sociali i cui unici obiettivi sono l’esaltazione dell’ego e il successo