
Poiché a ogni attimo
siamo diversi
avrei voluto
che tu incontrassi
la mia versione intatta
meno ammaccata della tempesta
meno segnata di una banana matura
quella che riceveva rotoli di fax
e a rotoli rispondeva
quella di francobolli/cartoline
e ghiaccioli al tamarindo
con la musica in cassetta
e film a peso da noleggio
la me stessa acerba e disinvolta
che ignorava tutto del vivere
ma ne serbava ogni speranza
non sapendo
che si rimane puri
solo conservando meraviglia
che si rimane vivi
solo se non si diventa
ciò che la vita ci ha fatto
©Anna Martinenghi
©Podcast: voce Viviana Gabrini, regia & editing audio Lenny Farmer