uduvicio atanagi

L’ALTRA CHIESA L’ingresso delle chiese, il sagrato, le grosse colonne che aprono il tempio, non sono l’unica entrata, sempre che capiate di cosa parlo. Se vi va di ascoltare, magari che ne so, anche di provare allora studiatene bene la struttura, la pianta a croce, il vortice sussurrato veloce neglileggi »

DAL SANGUE Le piaceva masturbarsi quando aveva il ciclo, le piaceva soprattutto quando era abbondante, la sensazione che le dava alle dita quando seccava, l’odore forte, ferroso che le entrava nel naso, si impregnava sopra la lingua. Si metteva a gambe aperte con i talloni che aderivano contro il pavimentoleggi »

ALCUNI UOMINI SONO NATI PER FARE DEL MALE Alcuni uomini sono nati per fare del male. Io sono uno di quelli. Quello che faccio lo faccio perché ne ho bisogno, non è questione di esser buoni o cattivi, è l’espressione di una tendenza, pensa a Crono mentre si nutre, pensaleggi »

GLI SCRITTORI MORTI Al culmine della disperazione, divorato da un’ansia insopportabile, iniziai a frequentare chiese e cimiteri, a dormire nelle bare dei morti, a cospargermi il volto della sabbia che producevano i loro corpi. Potevo allora vedere e ascoltare dei mondi nuovi, immerso in una distesa di lapidi, oppure sottoleggi »

I BAMBINI DI PALUDE I ragazzini della palude hanno qualcosa che non va, la muffa deve aver preso il controllo del loro corpo, oppure un’alga gli deve essere entrata nel cervello. Quando parli con un ragazzino della palude non parli con un ragazzino normale, parli sicuramente con una cosa cheleggi »

MINO HA PERSO IL GATTO Babbo e mamma litigano fortissimo e quando litigano fortissimo Mino si sente ancora più solo. Il babbo urla spacca le cose, la mamma urla e piange. Un giorno il babbo urla e spacca anche la mamma, poi piangono tutti e due. In camera sua, sottoleggi »

UN ORGANO SIMILE AL CUORE “Una volta in una poesia ha scritto: “La sua carne è del pallore della luna, i suoi capelli, boccoli rossi, come ricordi sbiaditi nel sangue”, ce l’ho ancora, la tengo sempre con me. Quando l’ho letta la prima volta, il cuore ha sussultato oppure ho sussultatoleggi »

QUELLO CHE SI SCOPAVA MIA MADRE Sai che tua madre era una strega? Sai che tua madre ha fatto parte del partito comunista di Katmandu e dell’insurrezione di Teheran? E ancora, sapevi che tua madre scriveva poesie? Quello che si scopava mia madre se ne usciva fuori così ogni voltaleggi »

FU QUANDO SI AMMALÒ CHE MIA MADRE INIZIÒ A PARLARE DELLO SPAZIO Fu quando si ammalò  che mia madre iniziò a parlare dello spazio. Lo spazio diceva, milioni di pianeti, diceva, anzi no miliardi, diceva. Io la guardavo e mi perdevo nella sua bellezza, mi perdevo nel modo in cuileggi »

LA STANZA Quando era freddissimo era davvero freddissimo invece poi delle volte diventava caldissimo, un caldo insopportabile, un calore per cui non era ancora stava inventata una parola adatta, era una parola che volava e bruciava, una parola rossa ma non rossa, rossa tipo quando riscaldi il metallo tantissimo eleggi »