pittrice

Mia madre è questa ferita a cielo apertosenza riparo, che non smette mai di sanguinare.Mia madre che aspetta ancora, inconsolabile, una carezzada quando era bambinada una madre che era una ferita a cielo aperto. Le madri che sgocciolano lacrimee lanciano ami che ti pescano sempreanche quando pensi di esserti benleggi »

Daniela Piegai è Artemisia Gentileschi (Pittrice) Ho cominciato come tutti i bambini, credo: giocando con la luce, sorridendo sdentata all’arancia sospesa che tramontava nel cielo della sera, all’albicocca dalle guance rosa che spuntava al mattino. Pare che mi trovassero sveglia, ogni volta, con gli occhi spalancati che seguivano il raggioleggi »

Daniela Piegai ha fatto molte cose nella sua vita e abbiamo vissuto insieme anche la fantastica avventura dell’antologia di racconti  – a cura di Nicoletta Vallorani e mia – Alle signore piace il nero (Sperling & Kupfer). Dopodiché ha deciso di dedicarsi in modo quasi esclusivo alla pittura e allaleggi »

I fiori di Yayoi Sono nata a Matsumoto in Giappone. La mia, era una famiglia dell’alta società. Per decenni ha fornito tutto il Paese di zinnie, dalie, violette e altri  fiori della nostra tradizione. Una delle nostre serre era talmente preziosa, da essere visitata ogni anno dalle scolaresche. I nostrileggi »

L’inizio Quando avevo dodici anni, parlando con la figlia della lavandaia, definii con chiarezza ciò che volevo essere. Io farò l’artista. Per me fu la conclusione di considerazioni ponderate lungo l’arco di tutta la mia infanzia. Era un’affermazione definitiva, esclamata con estrema sicurezza, anche se non avevo alcuna spiegazione certa.leggi »