Tandem

Gli Sviaggiatori, in Tandem, si divertiranno a scrivere racconti a quattro mani, facendo scambi di coppie e passaggi di staffetta. Sarà divertente. Sarà poetico. Sarà interessante. Perché a volte scrivendo, ci si sente soli e un compagno di strada, di tanto in tanto, ci vuole.

PENSIERO STUPENDO   La donna arrotola il foulard tra le dita. Gode del tepore che le trasmette e quel senso di viscido le provoca un piacevole turbamento. Attorciglia il dito indice tra il blu e il rosso del disegno e poi lo lascia andare. Il foulard scivola dalle sue spalleleggi »

  LA BALLATA DELLE MEDUSE Le signore del mare si muovono lente vestite di pizzo e d’acqua. Silenziose, esplorano spazi liquidi e trasparenti. Ballano da sole e bastano a se stesse. Sono le dame del mare, esplodono in colori che ondeggiano eleganti. Nessuno squalo può sfiorarle ma possono morire Nelleggi »

FESTIVAL DELLE GENERAZIONI #FFDG14 Resta che ti passa Strega Marmocchia delle infinite vicinanze, spiegami. Dovrei essere di mezza età e non ne sento nemmeno mezza. Nessuno degli scrittori a cui l’ho chiesto ha voluto dirmi quand’è che secondo lui la scrittura diventa letteratura. Cioè quello che resta. Perché il piùleggi »

TERMINI DI RIVOLTA Dieci piccoli termini rinchiusi in una stamberga. Camminano dal tavolo alla finestra, che dà sul prato, quasi a filo d’erba. In fila, uno dietro l’altro, sognano un uso romanzato: delle storie da portare fuori complesse, e se no, smussate a suon di lima, perché la lima èleggi »

  Gli Sviaggiatori, in Tandem, si divertiranno a scrivere racconti a quattro mani, facendo scambi di coppie e passaggi di staffetta. Sarà divertente. Sarà poetico. Sarà interessante. Perché a volte scrivendo, ci si sente soli e un compagno di strada, di tanto in tanto, ci vuole. In questa occasione illeggi »

Gli Sviaggiatori, in Tandem, si divertiranno a scrivere racconti a quattro mani, facendo scambi di coppie e passaggi di staffetta. Sarà divertente. Sarà poetico. Sarà interessante. Perché a volte scrivendo, ci si sente soli e un compagno di strada, di tanto in tanto, ci vuole. In questa occasione il Tandemleggi »

Gea Polonio (GEO-RAPTOR) Raffaele Rutigliano Un racconto delocalizzato e incontrollabile Le sei del mattino del venerdì sono un posto faticoso in cui essere. Se poi ci metti che le sei non sono uguali per tutti allora esserci diventa una mattina d’inverno. Sarebbe soprattutto un venerdì, se non fosse che domani, sabato, holeggi »