Febbraio 2017

  MY SWEET PRINCE Tre persone sul divano di casa mia. Legate. Quello più a sinistra si chiama Gustavo e ha ottant’anni. Suo figlio è stato il primo ad essere interrogato. Colpa dei precedenti. Colpa del tempo trascorso al parco, a guardare i bambini come non avrebbe dovuto. Quella inleggi »

Leggo per legittima difesa (attribuita a Woody Allen)   Non m’ntendo di poesie perché le poesie sono cose importanti, molto più grandi di me. E non so nemmeno dirvi se queste di Paolo Grugni del suo libro per Laurana “Frammenti di un odioso discorso” siano Poesie, con la P maiuscola.leggi »

COMPAGNIE PREZZOLATE Novant’anni la madre, sessanta la figlia. Quando hai ancora una madre a sessant’anni, uno dei molti effetti collaterali è che non riesci a pensarti come un’identità autonoma. Un altro è che quella che continua a essere per te una persona rivestita di una certa autorità ha la saggezzaleggi »

UN ORGANO SIMILE AL CUORE “Una volta in una poesia ha scritto: “La sua carne è del pallore della luna, i suoi capelli, boccoli rossi, come ricordi sbiaditi nel sangue”, ce l’ho ancora, la tengo sempre con me. Quando l’ho letta la prima volta, il cuore ha sussultato oppure ho sussultatoleggi »

VACANZE ROMANE Di Roma non ricordavano quasi niente. Luca la tosse di Mara, alla notte – si era beccata l’influenza proprio in quei giorni rovinando la vacanza a tutti, e papà e mamma restavano a casa con lei a turno – e poi l’alluce nero di un santo, tempeste dileggi »

VITA DA QUADERNO “Rifiuto questa vita da quaderno, non voglio che le righe degli altri suddividano la mia pagina. Da oggi mi dichiaro foglio bianco da disegno.” Sfoglio il quaderno, con le dita percorro quelle righe che m’impediscono di toccare liberamente la superficie della pagina. Sono barriere che non s’alzanoleggi »

FINO AL CUORE “Tutte le strade che conducono al desiderio del cuore sono lunghe.” Joseph Conrad, La linea d’ombra «Guardami.» Meglio di no, davvero. Tengo gli occhi bassi perché cerco la mia strada, che non è una strada come tutte le altre. No. È la mia strada. E se alzo gli occhi mi distraggo,leggi »